a cura di Marcello Tansini
Dopo le dichiarazioni ufficiali di Microsoft dei giorni scorsi che spiegavano le nuove caratteristiche di Windows 7 che dovrebbe essere rilasciato tra circa 3 anni al grande pubblico, oggi è stata la giornata della prima dimostrazione delle caratteristiche touch-screen che avrà il nuovo sistema operativo Microsoft che si potrà adattare non solo a cellulari o agli Umpc, o ai computer ultraportatili a palmari ma anche agli stessi schermi dei computer tradizionali da scrivania o notebook sempre più indirizzati a interfacce gestibili con semplici tocchi delle dita o delle mani.
A questo punto l’avvento del nuovo Windows 7 multi-touch e i tanti prototipi di schermi, tra cui quelli Surface prodotti da Microsoft tra i quali ultimamente sono stati mostrati anche dei modelli Touch Wall che potrebbero essere venduti al pubblico a qualche centinaio di dollari, si comprende bene come una rivoluzione dei computer così come li conosciamo e li abbiamo utilizzati finora sta per arrivare entro i prossimi 2-3 anni.
Tastiere e mouse, a questo punto, sembrano avere seriamente gli “anni contati” almeno per la gestione dei computer ( poi per scrivere numerosi commentatori sono d’accordo che per il momento non si intravede nessun accesorio migliore della tastiera ) e che finalmente si stia parlando di qualcosa di concreto e non solo di “fantascientifico”.
E la dimostrazione data oggi da Microsoft è stata corredata anche da una serie di video che bene hanno impressionato in Rete,anche se non sono mancate alcune perplessità.
Dalle prime immagini pubblicate da CrunchGear, infatti, che provengono dagli stessi video, sembrerebbe che l’interfaccia si sia adattata alle nuove necessità di interazione senza però rimediare agli errori di design presenti in Vista, riproponendo trasparenze, effetti eccessivi, colori e ingombranti menu.Ma ci sono ancora almeno 3 anni per rimediare e si tratta di una primissima demo.
Chris Flores, Director del Windows Client Communications Team, ha pubblicato un commento dedicato alla dimostrazione fatta da Microsoft, la prima demo pubblica che riguarda direttamente Windows 7.
Flores scrive: “La funzione Touch sta diventando rapidamente un modo comune di interagire direttamente con software e dispositivi. Le superfici Touch-enabled stanno spuntando ovunque ed includono touch pad per portatili, telefoni cellulari, telecomandi, dispositivi GPS, e altro. Quello che diventa ancora più interessante è quando questa esperienza viene offerta sul PC, su una vasta gamma di portatili Windows, in PC all-in-one o anche su monitor esterni. Nel lavoro con il nostro vasto ecosistema di produttori hardware e software, siamo entusiasti di star mostrando parte dell’ottimo lavoro e degli investimenti su cui lavoriamo in Windows 7. Stanotte, durante la conferenza D:All Things Digital di quest’anno, Julie Larson-Green ha mostrato a Walt Mossberg come alcune delle innovazioni nel multi-touch inizialmente anticipate in Surface andranno infine a potenziare la prossima versione di Windows”.
All’inizio dell’articolo abiamo parlato di come Microsoft, dopo tante voci,abbiamo voluto mettere un pò di chiarezza sul futuro di Windows Vista e soprattutto sul nuovo sistema operativo Windows 7.
Tra le affermazioni, una delle più interessanti è senza dubbio il fatto che Windows 7 sarà una major release di Windows Vista e quindi non un sistema operativo completamente riporogettato da zero con un nuovo kernel come era trapelato da alcune voci.
Il kernel verrà, probabilmente rivisto in alcune parti della sua architettura per renderlo più agile e veloce e funzionante con cellulari e UMPC, ma continueràa funzionerà anche con lo hardware compatibile con Windows Vista ( anche se per sfruttarae alcune nuove funzioni come il multi-touch si dovrà per forza cambiare computer ).